Azione 1.4.1

Supporto allo sviluppo di competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale

Market Intelligence & Security Compliance

COME AZIENDA MEMBRO DEL VENETIAN GREEN BUILDING CLUSTER,
MR Energy Systems s.r.l., grazie al Bando Regionale DGR 1476/2023, ha potuto effettuare un assessment per comprendere il proprio grado di maturità innovativa e definire un percorso di crescita grazie al supporto di consulenti specialisti individuati tra i fornitori accreditati facenti parte dell’ecosistema di Veneto Innovazione.

Dopo l’assessment iniziale (direttamente a cura di Veneto Innovazione S.p.A.) è stato infatti possibile implementare azioni correttive e migliorative, al fine di rafforzare la competitività migliorando la strategia di governance e management e potenziando i sistemi ICT.

PROGETTO FINANZIATO DAL PROGRAMMA PR Veneto FESR 2021-2027

Azione 1.4.1

Supporto allo sviluppo di competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale.


MR Energy nel team per la riqualificazione di ‘Palazzo delle Finanze’ a Modena

IL PALAZZO DEL PRINCIPE FORESTO DI MODENA SI TRASFORMA
Politecnica e Studio IT’S firmeranno la nuova conversione sostenibile del Palazzo delle Finanze

Modena, 19 Luglio 2023 – Il grande complesso di oltre 11.000 m2, le cui origini risalgono al Medioevo e raccontano l’evoluzione della società modenese, si appresta ad essere sottoposto ad un importante lavoro di trasformazione urbana.
L’associazione temporanea di imprese, con a capogruppo Politecnica Ingegneria ed Architettura, con Studio IT’S, Studio Calvi, Ingegneri Riuniti, Studio Mattioli – Antonio Paone e MR Energy Systems, ha infatti ottenuto l’incarico dall’Agenzia del Demanio per dare nuova funzione e struttura al Palazzo delle Finanze di Modena, un complesso monumentale nel centro storico della città.
La riqualificazione del Palazzo costituisce un progetto di grande importanza per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale di Modena e rappresenta un’opportunità per il miglioramento della qualità urbana della città. Esso, infatti, si concentra sul ripensamento delle due corti interne, intese come fulcro del lavoro con il duplice obiettivo di rileggere l’asse che le unisce e ricollegare il Palazzo al sistema delle vie e dei vuoti del centro storico della città.
“Questo progetto rappresenta l’occasione per restituire l’edificio alla vita della città, attraverso la creazione di nuovi spazi pubblici, pedonali e no, accessi, passaggi e corti interne che offrono nuove aree che possono essere attraversate e vissute dalla comunità” afferma Micaela Goldoni, coordinatrice del team di progettazione di Politecnica “ Si tratta di una vera e propria trasformazione urbana in chiave sostenibile che vuole donare nuovo potenziale di spazio condiviso all’edificio che avrà anche una più alta leggibilità della facciata”
“Il progetto intende restituire questo organismo alla vita della città e stabilire nuove relazioni attraverso la ricucitura degli spazi vuoti che lo caratterizzano, generando una nuova continuità pubblica del suolo” aggiunge l’architetto Alessandro Cambi di IT’S.
Situato nel centro storico di Modena, il Palazzo delle Finanze, noto anche come “Palazzo del Principe Foresto”, è oggetto del piano di razionalizzazione dell’Agenzia del Demanio, che prevede non solo la sua ristrutturazione, ma anche la sua riconversione funzionale, destinandolo a ospitare diverse articolazioni del Ministero dell’Interno.
Il progetto includerà la revisione della morfologia della facciata e la riorganizzazione degli spazi vuoti che lo caratterizzano al fine di creare una sequenza organica di spazi. In questo modo, il Palazzo diventerà un elemento integrante del tessuto urbano, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della città e migliorando la qualità della vita dei suoi abitanti.
L’intervento coniuga il rispetto delle tradizioni con l’innovazione e la sostenibilità ambientale, grazie all’applicazione del protocollo GBC Historic Building® di GBC Italia. Il protocollo premia le scelte di conservazione e restauro dell’edificio oltre alle strategie progettuali attuate per il risparmio idrico ed energetico e il miglioramento della qualità dell’ambiente interno e della sostenibilità del sito. Ad ogni livello, materiali naturali, come la pietra e il legno, genereranno atmosfere omogenee e accoglienti. Alcuni dei materiali esistenti, inoltre, verranno puntualmente recuperati e reimpiegati in una nuova disposizione

I prospetti esterni dell’edificio, su cui si sono stratificati negli anni elementi di carattere eterogeneo, fungeranno da palinsesto, dal quale far riemergere i segni preesistenti e su cui sovrascrivere i nuovi elementi necessari al programma funzionale, in una sintesi di linguaggio in grado di esprimere tutti i tempi del Palazzo. L’inizio dei lavori è previsto entro giugno 2024, non appena verrà selezionata l’impresa per la realizzazione dell’opera, la cui consegna alla città avverrà alla fine del 2026.

Equipe di progetto:
Capogruppo integrazione prestazioni specialistiche, progettazione del restauro architettonico: Politecnica
Progettazione architettonica e coordinamento BIM: IT’S
Strutture: Studio Calvi
Impianti elettrici: Ingegneri Riuniti, Politecnica
Impianti meccanici, reti e sottoservizi: Politecnica
Acustica: Politecnica
Geologo: Studio Mattioli
Protocollo GBC Historic Building® di GBC Italia: MR Energy Systems
Incarico: completo (progetto definitivo, esecutivo e direzione lavori)
Cronologia: 2021 – in corso
Dati progetto: SLP 11.677 m2
Fotografia Geo Group


I nuovi requisiti di progettazione e gestione degli edifici in epoca Covid

La Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster, capofila del progetto di ricerca Hybrid Sustainable Worlds (HSW), finanziato dalla Regione Veneto con fondi POR FESR e di cui l’Ing. Mauro Roglieri è Vicepresidente, terrà un importante incontro di studio e discussione sul tema dei nuovi requisiti dei sistemi edificio-impianti derivanti dalla necessità di gestione delle ondate pandemiche.

A seguito dell’epidemia di Covid 19, sono stati attuati degli adeguamenti architettonici ed impiantistici di particolare rilevanza. Il progetto HSW ha analizzato nello specifico il caso delle strutture ospedaliere e scolastiche ma le osservazioni a cui si è giunti possono essere applicate anche per RSA, aule universitarie, edifici direzionali, edifici museali etc.

Le modifiche introdotte per far fronte all’epidemia sono state spesso parziali e temporanee e hanno comportato un aumento importante dei consumi energetici o riduzione dell’efficienza energetica edificio impianto (si pensi banalmente agli effetti dell’apertura delle finestre durante il periodo invernale nelle aule scolastiche o negli uffici).

L’incontro sarà una importante occasione di confronto e condivisione sulle problematiche principali e sulle possibili soluzioni legate alla progettazione degli edifici in epoca Covid.

L’incontro si svolgerà il 21/12/2022, dalle ore 14:30 alle ore 18:00 presso la Cittadella dell’Edilizia – Marghera (VE) – Via Banchina dell’Azoto, 15, 30175 Venezia VE

Per maggiori informazioni e per le modalità di iscrizione cliccare sul seguente link:

https://www.eventbrite.com/e/biglietti-i-nuovi-requisiti-di-progettazione-e-gestione-degli-edifici-in-epoca-covid-483068961267


MR Energy Docente al Webinar FIRE – Sostenibilità degli edifici

Federica Ariaudo Senior Consultant di MR Energy Systems, su invito di FIRE, terrà un webinar di approfondimento dei principali protocolli per la certificazione della gestione sostenibile degli edifici.

Il webinar che si terrà mercoledì 09/11/2022 dalle ore 14:00 alle ore 18:00 in modalità on line, ha l’obiettivo di illustrare il processo e i vantaggi delle certificazioni Leed e Breeam (certificazioni tra le più conosciute e utilizzate a livello internazionale), l’utilizzo della piattaforma dinamica ARCskoru e la certificazione di sostenibilità LEED, avvalendosi di esempi pratici.

Il webinar rientra tra le attività di aggiornamento valide per l’ottenimento dei crediti formativi professionali e inoltre i moduli formativi rispondono all’obbligo di aggiornamento professionale previsto per il mantenimento della certificazione EGE.

Per maggiori informazioni e per le modalità di iscrizione cliccare sul seguente link:

https://fire-italia.org/evento/percorso-civile-c/


MR Energy presente al Webinar Green Building: strategie e soluzioni per un’edilizia sostenibile – Gli edifici storici.

E’ noto ormai come il patrimonio edilizio italiano esistente comprende un’elevata percentuale di edifici storici, nei quali il raggiungimento dei nuovi obiettivi di performance energetiche e di confort presuppone un approccio integrato con la sensibilità di conservazione degli elementi caratteristici del fabbricato.  Tra le principali e significative sfide odierne c’è proprio la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Nell’ambito di tale scenario il protocollo GBC Historic Building® risulta essere uno strumento innovativo e fondamentale per sposare sostenibilità e conservazione degli edifici storici.

L’applicazione dei protocolli previsti per la certificazione energetico-ambientale, ha permesso infatti agli edifici storici certificati di migliorare le performances energetiche e di ridurre i consumi idrici grazie a sistemi di riutilizzo delle acque. L’attenzione al miglioramento del comfort ambientale interno richiesto dal protocollo GBC HB, ha inoltre permesso di restituire agli edifici storici certificati una funzionalità adeguata alle nuove esigenze e di contribuire ad una maggiore durabilità delle opere.

Nel corso del webinar tenutosi martedì 14/09/2021, MR Energy rappresentata da Federica Ariaudo, ha mostrato alcuni aspetti tecnici specifici relativi al protocollo GBC Historic Building®.


Hybrid Sustainable Worlds

La Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster, di cui l’Ing. Mauro Roglieri è Vice Presidente, è risultata assegnataria del finanziamento per il progettoHybrid Sustainable Worlds” a valere sul programma POR FESR 2014-2020 Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali, ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” con obiettivo specifico l’ ”Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”, AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” della Regione Veneto.

Il progetto che vede il coinvolgimento, tra gli altri, delle quattro Università Regionali, un Ente di Ricerca e delle Reti Regionali Ict for Smart and Sustainable Living, Venetian Smart Lighting, Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage ed Euteknos, si sviluppa negli ambiti del Sustainable Living e delle Creative Industries con l’obiettivo di sperimentare e mettere a disposizione della filiera delle costruzioni e dei fruitori finali, modelli, soluzioni e percorsi innovativi volti a migliorare la qualità abitativa delle diverse tipologie edilizie, dal residenziale agli uffici e al commercio, ma anche agli spazi culturali e manifatturieri.

Hybrid Sustainable Worlds si basa sull’uso dei sistemi ibridi che combinano la dimensione degli spazi fisici in cui viviamo con l’esperienza del virtuale e del “cyberspace” ed offrono l’opportunità di sfruttare la forza del 3D, delle reti e dei sistemi intelligenti senza rinunciare alla dimensione fisica dell’incontro, della vicinanza, del dialogo, supportando e costruendo nuove opportunità di convivenza e d’interazione sociale.

Si concretizzano, con questo eccellente risultato, più di due anni di lavoro per creare e far partire i lavori della Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster”, sottolinea il coordinatore della RIR, Ing. Mauro Roglieri: “Con questo progetto abbiamo dato il via definitivo al networking di imprese, università e istituti finanziari del nostro territorio sul tema del green building, che sono certo darà importanti risultati in termini di creazione di prodotti e servizi innovativi, collaborazioni e aggregazioni tra imprese della filiera, coniugando obiettivi di sviluppo economico e di decarbonizzazione dell’economia. Il progetto approvato prevede investimenti da parte delle imprese ed enti per un valore complessivo di 3 milioni di euro, che i fondi POR FESR copriranno per il 70% circa. Stiamo già guardando alle prossime opportunità, dato che le idee all’interno del network si moltiplicano, e l’ingresso di nuovi partner arricchisce di mese in mese la capacità innovativa della RIR”.

Il progetto vede la partecipazione di MR Energy Systems in particolare al Task T6, “Demand Response in Emergenza”. Il task studia architetture e modelli di integrazione tra edifici in ottica di miglioramento dell’efficienza energetica, produzione distribuita di energia, nonchè di informazioni utili per una migliore pianificazione e gestione dell’utilizo degli edifici in epoca di pandemia.


MR Energy Systems a Smart Energy Expo

MR Energy Systems partecipa a Smart Energy Expo.

Fiera di Verona, 8 – 10 ottobre 2014.

Mercoledì 8 ottobre Marco Zanetto esporrà alcuni casi studio di efficienza energetica in ambito industriale.

Il workshop, organizzato da EURAC, dal titolo ‘Voluntary tools in the implementation of the European low carbon strategy in Italy: the Covenant of Mayors and other instruments for public – private partnerships at local level‘, si terrà al Padiglione 4, Sala ‘Smart City & Communities’, dalle 10:00 alle 15:00.


Pubblicato il Decreto Efficienza Energetica

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n. 102, che recepisce la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

Ecco alcune delle principali novità introdotte:

Verrà istituita una ‘cabina di regia’ (MiSE e MATTM) per il coordinamento delle politiche e degli interventi di medio-lungo termine per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili.

Nuovo obbligo di riqualificazione degli immobili della PA. Dal 2014 al 2020, per un minimo del 3% annuo della superficie (da stime ENEA, circa 400.000 m2 / anno). Previsto uno stanziamento di 355 milioni di euro nel periodo 2014-2020. Le Regioni e gli Enti locali concorrono al raggiungimento dell’obiettivo.

Le PA centrali dovranno rispettare requisiti minimi di efficienza energetica nell’acquisizione di edifici e apparecchiature. I criteri fanno riferimento a norme nazionali esistenti e al Piano di Green Public Procurement.

Definiti gli obblighi nazionali di risparmio annuo, da conseguire principalmente attraverso il meccanismo dei certificati bianchi.

Le grandi imprese e le imprese ‘energivore’ devono eseguire una diagnosi energetica entro il 5 dicembre 2015 e rinnovarla quindi ogni 4 anni o adottare sistemi di gestione ISO 50001 (sanzioni fino a 40.000 euro a chi non rispetta l’obbligo).

Per le PMI, invece, è prevista la pubblicazione (entro il 31 dicembre 2014) di un bando per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni per la realizzazione di diagnosi energetiche o l’adozione di sistemi di gestione ISO 50001 (105 milioni di euro nel periodo 2014-2020).

L’elettricità da CAR avrà diritto al rilascio, da parte del GSE, di una specifica garanzia d’origine.

Per i clienti domestici, verrà gradualmente abolita l’attuale struttura progressiva dei prezzi (aumento del prezzo del kWh a scaglioni crescenti di consumo).

Prevista l’emanazione di nuove norme tecniche in materia di diagnosi energetiche e certificazione volontaria degli auditor energetici, nonché la pubblicazione sul sito dell’ENEA di società e persone fisiche certificate.

Verranno promossi i contratti di rendimento energetico (EPC), di cui il Decreto definisce i contenuti minimi.

Prevista la pubblicazione, con successivo Decreto, di nuove linee guida per l’installazione di impianti o dispositivi efficienti, lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, l’attestazione della prestazione energetica degli edifici, i requisiti dei certificatori e il sistema dei controlli e delle sanzioni.

Le nuove costruzioni e la riqualificazione di edifici esistenti che permettano il raggiungimento di determinati standard di elevata prestazione energetica possono beneficiare di bonus volumetrici e deroghe agli standard urbanistici.

Istituito il fondo nazionale per l’efficienza energetica. 350 milioni di euro nel periodo 2014-2020 per la concessione di garanzie e l’erogazione di finanziamenti a favore di: a) efficienza energetica negli edifici di proprietà della PA;  b) realizzazione di reti di teleriscaldamento e di teleraffrescamento;  c) efficienza energetica dei servizi e infrastrutture pubbliche;  d) efficientamento energetico di interi edifici destinati ad uso residenziale, compresa l’edilizia popolare;  e) efficienza energetica e riduzione dei consumi di energia nei settori dell’industria e dei servizi.

Sebbene, per la completa attuazione del Decreto, servano ora in molti casi i Decreti attuativi, l’Italia si allinea finalmente all’Europa nel perseguimento degli obiettivi di efficienza energetica, prevedendo lo stanziamento di 800 milioni di euro dal 2014 al 2020.


Energy Response a Construction 21 Expo

I giorni 14 e 15 maggio, venite a visitarci presso il nostro Stand Virtuale alla fiera Construction Expo 21: http://www.construction21expo.eu

Create il vostro ‘avatar’, e senza alcuna fatica teletrasportatevi allo stand Energy Response, al padiglione ‘North Sea’.

Il team Energy Response vi aspetta per presentarvi i suoi servizi e prodotti!

The first virtual expo for the green building industry across Europe WWW.CONSTRUCTION21EXPO.EU
DO BUSINESS MATCHING with real estate investors, designers, consultants, project developers, technology,
materials and many other important stakeholders in sustainable building.
ATTEND GREEN BUILDING DEBATES on the latest trends and political issues of the international green building
community.
Attend livestream presentations, browse exhibitors’ booths, swap business cards, make Skype calls or chat with other participants, all from your own computer with your own avatar!

Construction21